Perfect Cut Release 6.4 Service Pack 3

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Nuove funzionalità di Perfect Cut Release 6.4  Service Pack 3


Pezzi collegati

Tramite una nuova interfaccia è possibile definire dei pezzi “composti”, ossia dei pezzi speciali che contengono al loro interno altri pezzi (ad esempio una coppia di triangoli o una coppia di trapezi) per permettere di riempire meglio il pezzo rettangolare e ridurre di conseguenza lo scarto.
L’interfaccia è accessibile dal menù strumenti o tramite il pulsante = nella finestra dei pezzi.
È inoltre possibile importare direttamente i pezzi collegati tramite file .IMP, definendo nel sottocampo 13 di nota2 del pezzo collegato “IDPezzo-Molteplicità^IDPezzo2-Molteplicità2^….
Nell’esempio a seguire, il pezzo 1 è composto da due trapezi rettangolari con codice 2 per ridurre lo scarto.

Schermate di esempio

Elaborazione dei pezzi numerosi

È disponibile la possibilità di abilitare la gestione di un’ottimizzazione particolare, “Elaborazione per pezzi numerosi”, che può dare risultati migliori in caso di progetti con quantità elevate sulle singole righe dei pezzi. Viene comunque scelta l’ottimizzazione migliore tra quella standard e questa particolare.

Schermata di esempio

Schemi di taglio

Sugli schemi di taglio visualizzati in Perfect Cut, TV e NC è adesso possibile selezionare uno o più avanzi e caricarli direttamente al magazzino tramite menù del tasto destro.Nella stampa del riepilogo sono state aggiunte le informazioni di scarto lordo/netto e area utilizzata per ogni tipo di lastra. Vedere schermata di esempio.

Import file OPT da file batch

Inserita la possibilità di importare un file esterno (OPT, OTD) da file batch, inserendo una riga con la chiave “IMPEXT”, ad esempio “IMPEXT <nome_completo_file>.OPT”, con possibilità di aggiungere un parametro /NC, indicante che il progetto deve essere copiato su un percorso definito nella configurazione di Perfect NC, e attivata una gestione di file di semaforo(ACK1, ACK2, ACK3) indicanti le fasi di avanzamento (presa in carico di Perfect Cut, presa in carico di Perfect NC, attivazione bottone di start taglio da parte dell’operatore sulla macchina, termine del taglio), in ottica di ottimizzazione dinamica.

Gestione sagome

Una nuova interfaccia permette di associare, per ogni tipo di lavorazione Shape Plus, un nome alfanumerico al layer contenuto nel file DXF, accessibile tramite configurazione -> CAD ->  “Layers DXF per lavorazioni”.I segmenti di una sagoma con differenza di tangenza nulla vengono adesso accorpati in una singola linea di taglio, se necessitano l’utilizzo dello stesso attrezzo di taglio. Questa gestione include il passaggio della moletta nei baffi che proseguono in tangenza, se la gestione del passaggio sui baffi è abilitata a livello di famiglia.

 

Gestione Cavalletti

È adesso possibile ruotare un’intera pila direttamente dall’elenco delle pile del cavalletto.

Nel caso sia definito un tipo di cavalletto vincolato sul pezzo e il pezzo non sia inseribile in quelli definiti, vengono adesso considerati anche gli altri tipi definiti nel progetto abilitati sulla risorsa di destinazione del pezzo, in modo da evitare che il pezzo non venga inserito nei cavalletti di consegna.

Nuove opzioni di configurazione

È possibile adesso impostare una versione ridotta della gestione dei magazzini automatici, che include solamente la lettura del magazzino delle lastre ma non la generazione delle liste di carico.

Tramite il file CONFIG_LIST.INI nella cartella di installazione, è  stata aggiunta la possibilità di definire il percorso di backup dei progetti su DB, nel caso questa gestione sia abilitata all’interno del Perfect Cut (opzione browser): [PATH_BACKUP] PATH_BACKUP=percorso scelto.

CN Intermac

Per la gestione del basso emissivo nei banchi monolitici, è possibile definire per ciascuna famiglia una nuova modalità “solo enti veri“, per eseguire il passaggio della moletta solamente sui pezzi rettangolari e sulle entità relative alla sagoma, escludendo quindi i rettangoli che contengono ad esempio dei cerchi. Questa gestione è in alternativa alla impostazione “basso emissivo sui baffi“.

Per ogni famiglia è possibile inoltre impostare un valore diverso da quello di default per l’ampiezza di asportazione, che è prioritario rispetto a quello definito in configurazione .

Controllo numerico monolitico, gestione basso emissivo: corretta gestione dell’anticipo dell’asportazione basso emissivo delle sagome, tenendo conto anche dell’anticipo di asportazione specifico sui bordi della lastra, nel caso la sagoma sia posizionata sui bordi della lastra.

Per i CN stratificati combinati con monolitico per etichettatura o gestione del basso emissivo, la trasformazione del layout stratificato avviene adesso prima della generazione dei file ISO per il banco monolitico, per evitare differenze tra gli schemi per i due CN.

CN Macotec

Tagli Annidati: è stato inserito il limite della massima rimanenza dopo l’ultimo taglio annidato, oltre il quale il sottotraverso relativo non viene preinciso tramite la gestione dei tagli annidati. Inoltre è stata gestita la preferenza di non aumentare il livello di taglio oltre ai tagli Z, anche se è stato impostato “Ottimizzazione delle linee di taglio” o “Conteggia tagli e rotazioni”.

Nella gestione del basso emissivo, è possibile adesso definire diversi parametri per la differenza tra la prima, seconda e terza passata della moletta. Nel caso ci siano passate aggiuntive, viene usato il parametro relative alla terza passata.

Per i controlli numerici stratificati, è stata aggiunta la possibilità di definire il limite di base ed altezza della rimanenza di un taglio, e nel caso in cui entrambe le dimensioni siano sotto i limiti il taglio verrà solamente inciso e non staccato.