Vetro stratificato
Gestione ottimale del vetro stratificato con due (o tre) componenti dello stesso materiale, in caso di stratifica interna alla Vetreria.
Quando si hanno due vetri della stessa famiglia da accoppiare per la stratifica è importante, per una ottima qualità del risultato, che questi siano ottimizzati tenendo conto della posizione dei due vetri. In particolare devono avere la stessa direzione e, anche se tagliati in due lastre diverse, lo stesso valore Y di origine del pezzo, altrimenti i vetri non vengono accoppiati bene, o quanto meno non devono occupare la zona orizzontale sui bordi della lastra.
Perfect Cut assicura, tramite un opportuno parametro di configurazione, che queste condizioni siano sempre soddisfatte.
Ci pensa Perfect Cut
Una prima strategia è quella di gestire i vetri da stratificare con due (tre in caso di vetri tripli) ripetizioni dello stesso schema, in modo che i vetri di un layout siano accoppiati con lo schema successivo, almeno fino quando lo scarto sta sotto un limite minimo definito in Configurazione – Elaborazione, parametro “Limite scarto per stratificati multipli”.
Una seconda strategia è quello di inserire dei traversi orizzontali, in cui i vetri stratificati siano in numero multiplo di 2 (o 3 per i vetri tripli).
La terza strategia è quella di tenere i vetri da stratificare lontani dal bordo lastra, dove la curvatura della lastra è maggiore e la differenza della stessa si renderebbe più evidente sul vetro stratificato. Si definiscono due quote, una per il valore Y inferiore in cui il pezzo stratificato dovrebbe evitare di posizionarsi se il gemello non ha la stessa quota Y e una per la distanza minima del pezzo dal bordo finale della lastra (in Y).
Figure allegate di tre schemi con pezzi codici 1,2,3 vetri float 4 da stratificare, codici 4 float singoli.