Perfect Rack

Perfect Rack Cut, integrato all’ottimizzatore Perfect Cut, permette di gestire i cavalletti di taglio in modo indipendente oppure a partire dal cavalletto di spedizione. In quest’ultimo caso si ha la possibilità di “riempire” i cavalletti inserendo anche pile contenenti pezzi di altre famiglie, se questi come quelli preesistenti devono andare direttamente alla spedizione o all’assemblaggio, senza reparti intermedi.
I cavalletti di taglio possono essere doppi o singoli o cavalletti ad arpa.

Cavalletti tradizionali di tipo A o L

Perfect Rack Cut ottimizza il taglio e i cavalletti, eliminando le operazioni di spostamento dai cavalletti al taglio per riordinare i pezzi e portarli in vetrocamera o in spedizione, risparmiando tempo uomo ed evitando graffi e rotture del vetro.
L’utilizzo del programma riduce così i tempi di impianto, fa aumentare la produttività di circa il 20-25%, mentre l’aumento dello scarto è contenuto, sotto l’1%.

L’ottimizzazione del taglio integrata con l’ottimizzazione dei cavalletti tiene conto dei tipi di cavalletti disponibili, dei parametri specifici di allocazione dei pezzi sui cavalletti, nonché dello spazio per i cavalletti in zona taglio, e ha il compito di stabilire una successione di schemi di taglio ottimale, in modo che non sia necessario eseguire delle operazioni di riallocazione pezzi sui cavalletti per portarli in vetrocamera o ad altre lavorazioni o in spedizione.

Ovviamente questo obiettivo può dare origine a una penalizzazione dello scarto che deve pertanto essere tenuto sotto controllo. In base ad un “peso” che l’utente può impostare, è quindi possibile determinare un giusto equilibrio tra lo scarto ottenuto e l’obiettivo di avere tutti i pezzi in uscita dal taglio già ordinati.

Per evitare di penalizzare troppo lo scarto, infatti,  può essere necessario “parcheggiare” dei pezzi prima della loro collocazione definitiva, in ogni caso l’ottimizzazione utilizza questo tipo di operazione il minimo indispensabile.

L’utente può scegliere quali famiglie ottimizzare o meno secondo la logica dei cavalletti. Ad esempio, in un periodo con tempi stretti di lavoro può scegliere di ottimizzare tutte le famiglie con questa logica; mentre, in periodi di scarsità di lavoro, basta deselezionare la casella “ottimizzazione cavalletti” per ottimizzare con la logica del minimo scarto. In ogni caso può trovare un giusto compromesso tra l’esigenza di avere uno scarto veramente minimo e di avere tutti i pezzi ordinati sui cavalletti, cambiando il parametro “Peso priorità cavalletti” in Configurazione.

Un progetto per l’ottimizzazione del taglio contiene sia vetri singoli, sia vetrocamera che stratificati. L’utente può determinare se ciascuna famiglia deve essere o meno ottimizzata tenendo conto dei cavalletti, e se deve tenere conto delle altre eventuali componenti da accoppiare sulla pedana.

Troppi cavalletti?

Perfect Cut permette ora di gestire i cavalletti di taglio in modalità mista, ossia con la possibilità di inserire sui cavalletti di taglio pile di famiglie diverse relativi allo stesso lotto di produzione e che seguono lo stesso percorso di produzione.

Dalla generazione dei cavalletti di consegna del lotto di produzione, si generano automaticamente i cavalletti di taglio e i cavalletti di stratifica (nel caso la stratifica sia eseguita all’interno della vetreria). Questa possibilità consente di ridurre drasticamente i cavalletti di taglio generati dal software di logistica dei cavalletti.

Perfect Cut permette inoltre di gestire i tagli manuali da comunicare al software di produzione e la creazione delle liste di riordino per i pezzi tagliati in modo manuale o che sono esclusi dall’ottimizzazione dei cavalletti, per ottenere in sequenza sulle pile i pezzi, e andare all’assemblaggio senza necessità di spostare i pezzi sui cavalletti di taglio.

Perfect Rack Harp prevede la possibilità di riempimento con vetri anche di materiale diverso, predisponendo quindi il posto allocato in maniera alternata, per ogni componente di un pezzo composto da più famiglie di vetro (es. F4/12/S33 dove F4 va in uno slot e S33 in quello successivo), per cui risultano già pronti per l’assemblaggio.

In alternativa alla modalità “mista” così definita, si può definire l’utilizzo dei cavalletti ad arpa con una suddivisione tra il tipo di macchina (esempio vetro stratificato distinto da quello monolitico) o con una suddivisione per famiglia.

Perfect Rack Harp, insieme a Perfect Rack Cut, permette la gestione contemporanea dei cavalletti tradizionali e quelli ad arpa, eventualmente specificando di utilizzare i cavalletti ad arpa solo quando la quantità dei pezzi da produrre è inferiore ad una soglia (ad esempio se si hanno oltre 10 pezzi della stessa dimensioni automaticamente Perfect Rack sceglie il cavalletto tradizionale piuttosto che quello ad arpa).

In ogni caso sullo schema di taglio viene riportato dove posizionare il pezzo, come per i cavalletti standard.

L’utilizzo dei cavalletti ad arpa ha vantaggi e svantaggi. Tra i primi il fatto che l’ottimizzazione del taglio non è influenzata dalla gestione dei cavalletti, per cui non si ha aumento dello scarto. D’altra parte l’utilizzo dei cavalletti ad arpa comporta un aumento dello spazio utilizzato, una maggior lentezza negli spostamenti e una certa pericolosità per gli addetti.

Perfect Rack VTC permette di ottenere la disposizione dei cavalletti dal vetrocamera alla spedizione, tenendo conto del massimo numero di cavalletti che possono stare in zona di carico o scarico del vetrocamera, e minimizzando gli spostamenti dei vetri. In questo si determina la sequenza di assemblaggio ottimale.

A valle di questa procedura si può fornire:

• La sequenza di assemblaggio ossia l’indicazione di come prendere, con il minimo numero di spostamenti, i pezzi dai cavalletti di taglio già precedentemente ottimizzati e collocati sui cavalletti, e quindi dove collocarli sui cavalletti di scarico (da vetrocamera a spedizione).
• Una lista di riordino dei pezzi sui cavalletti di taglio ordinati per singola famiglia o in modalità anche mista.
• La lista delle etichette da apporre sui vetri assemblati già in ordine secondo la sequenza di assemblaggio, stampate con il modulo Perfect Label.
• La lista delle canaline di assemblaggio, tramite una stampa e/o la creazione di un file per la macchina piegacanaline, già ordinate, per ogni diversa intercapedine, secondo la sopra menzionata lista di assemblaggio.

Tutto il flusso di lavoro del vetrocamera è guidato, senza possibilità di errori, tramite una visualizzazione remota della sequenza dei passi di assemblaggio comprensiva dell’indicazione di quali cavalletti utilizzare.

Perfect Rack Crate permette di gestire l’allocazione dei pezzi da inserire dentro le casse di spedizione.
Dato un lotto di pezzi da assemblare / spedire, e dato in input il peso massimo dei pezzi e la profondità della cassa, il sistema permette di ottimizzare l’allocazione dei pezzi dentro le casse, inserendo in uscita le dimensioni delle casse (di larghezza e altezza diverse), e per ognuna l’elenco dei pezzi contenuti, nell’ottica di riempire al meglio i containers con le casse così determinate.